Quando faccio l’analisi dei siti web noto spesso che i testi non vengono formattati in maniera corretta.
Ricordiamoci che gli utenti sono su Internet per informarsi quindi se un testo non è formattato con cura, pochi riusciranno a cogliere ciò vuoi dire o il valore che vuoi trasmettere.
Ecco alcune semplici regole che puoi applicare per rendere i tuoi testi più leggibili.
Partiamo dal perché è buona pratica: formattare un testo vuol dire rendere un documento o una pagina web leggibile e permettere così di leggere più fluentemente e cogliere le informazioni importanti.
Scegli font leggibili
La prima cosa che puoi fare è scegliere un font che sia facile da leggere. Solitamente un carattere sans-serif o a bastoni è la scelta migliore. Successivamente aggiusta la dimensione del carattere in base al ruolo che ricoprono le parole, se sono dei titoli o dei paragrafi.
Usa l’allineamento a sinistra e spazi bianchi
Un errore che vedo spesso nelle mie analisi è l’uso dell’ allineamento giustificato.
Il giustificato non si usa nel web perché rende il testo molto difficile da leggere e crea dei buchi tra le parole per poter coprire la larghezza della colonna. Capisco che possa dare un senso di ordine ma dall’altro lato crea un muro di parole che “spaventa” chi legge perché da un senso di oppressione. Nel web è preferibile usare l’allineamento a sinistra.
Altra cosa da usare è lo spazio bianco tra un paragrafo e l’altro per permettere di far respirare il testo.
Usa il grassetto
L’uso del grassetto va utilizzato con parsimonia senza evidenziare frasi troppo lunghe ma le parole importanti all’interno del testo così che possano risaltare subito all’occhio dell’utente.
Suddividi in paragrafi, titoli e sottotitoli
Ricordiamoci che noi non leggiamo tutto quello che c’è in una pagina bensì scannerizziamo e ci soffermiamo su quelle parole che attirano la nostra attenzione.
La suddivisione del testo in paragrafi e titoli servono per creare una struttura. I paragrafi non devo essere troppo lunghi e devono concludere un pensiero prima di iniziarne un altro.
I titoli e i sottotitoli aiutano a suddividere il testo e far capire al lettore l’argomento trattato nel paragrafo. Oltretutto sono anche uno dei fattori che favoriscono il posizionamento SEO perché al loro interno possono essere inserite le parole chiave.
I tag header vengono in vostro aiuto perché Google li analizza per carpire il contesto della vostra pagina. Questi determinano anche l’importanza delle frasi che racchiudono in base al loro ordinamento. Ad esempio, il tag H1 indica il titolo dell’argomento principale della vostra pagina mentre il tag H2 i sotto argomenti che vengono trattati e così via fino all’ H6.
Anche le liste puntate sono molto utili per riassumere i concetti o per fissare una scaletta.
Come faccio a formattare i testi in WordPress?
Se usate un page builder, come Elementor, Visual Composer ecc… dovreste ricercare tra gli elementi a dispozione, un elemento “editor di testo” e “titolo”.
Nell’editor di Gutenberg, ci sono due blocchi che vi permettono di fare l’operazione di formattazione: paragrafo e titolo.


Ricapitolando, con queste semplice regole potete rendere un articolo del blog o una pagina del vostro sito web, più facile da leggere così che i vostri utenti saranno più motivati a prolungare la permanenza sul vostro sito. Di conseguenza i motiri di ricerca apprezzerenno e vi premieranno facendovi salire di posizione nei risultati.
Avete formattato correttamente i vostri testi? Fatemelo sapere nei commenti.