In questo articolo vi voglio parlare di un utile strumento di Facebook: il Pixel. Sicuramente ne avrai sentito parlare molto ma magari non ti è ancora chiaro come funziona o come si installa in un sito web. Nei prossimi paragrafi ti spiegherò cos’è e come funziona.
Cos’è il pixel di Facebook
Il Pixel non è niente di meno che un breve codice di scripting che viene installato sulle pagine da monitorare. È così che Facebook raccoglie le informazioni, in maniera anonima, che poi serviranno per creare determinate funzioni come ad esempio tenere traccia delle persone che visitano il tuo sito web o utilizzare le medesime come pubblico per le tue campagne Facebook ma in particolare ti permette di creare un determinato tipo di pubblico personalizzato, chiamato retarget.
Qual’è il suo scopo
Il Pixel di Facebook è uno strumento molto utile perché ha il “potere” di riportare nuovamente al tuo sito web quelle persone che lo hanno visitato almeno una volta. Per esempio, pensate a quando siete su Facebook e tra le inserzioni che appaiono nel tuo feed di notizie vedi il prodotto che avevi visualizzato tre giorni prima su un certo sito, per curiosità o perché stavi valutando di comprarlo. Magari sul momento ti aveva quasi convinto ma poi hai detto “ci penso su” e poi te ne sei scordato ma ecco li l’inserzione. Bene, questo è opera del Pixel.
I dati vengono raccolti, in forma anonima cioè Facebook non sa chi sei veramente ma sa che hai visitato quel sito, quel determinato prodotto o pagina. Il gestore del sito, poi potrà usare questi dati per creare un’inserzione mirata, per raggiungerti nuovamente.
È uno mezzo vantaggioso perché le persone che atterrano sul tuo sito con buona probabilità sono interessate alla tua proposta ma magari non sono ancora pronti a compiere l’azione di chiamarti, scriverti o acquistare qualcosa, allora abbandonano il sito/carrello. Poi magari si dimenticano del tuo prodotto e sul tuo sito non ci tornano più perché hanno visto l’inserzione di Mario Rossi, con il tuo stesso prodotto e hanno comprato da lui. Per cui se non le intercetti più potresti perderli per sempre. Ecco perché raccogliendo questo insieme di persone come target della tua campagna Facebook, puoi riportare la loro attenzione su di te e sui tuoi prodotti.
Che requisiti servono per usarlo?
Per usare il Pixel è necessario avere un sito web e una pagina Facebook con un account inserzionista.
Come installare il codice
Accedi al tuo Business Manager e trovi “Pixel” nella colonna “Misurazione e report”. Segui la procedura di creazione. Dopo di che ti verrà chiesto di configurarlo e potrai installarlo manualmente tu, inviare la porzione di codice al tuo sviluppatore oppure integrarlo con il CMS che usi.
Se decidente per “Installazione manuale”, copiate lo script e tenetelo da parte. Ora entrate nel vostro sito web e se avete un pò di dimestichezza con il codice HTML potete inserire direttamente lo script nel tag head del codice sorgente del vostro sito, che sarebbe la scelta migliore senza dover ricorrere ad un altro plugin e appesantire ulteriormente il sito. Se non volete mettere mano al codice, potete scaricare un plugin che vi aiuti con l’inserimento, ad esempio Facebook Pixel, per cui basta inserire solo l’ID del Pixel e ci pensa lui ad integrarlo nel posto giusto.
Una volta integrato correttamente, dovrai testarlo per vedere se funziona (operazione che potrebbe richiedere un paio di minuti). Per controllare che sia attivo puoi installare Pixel Helper, un’ estensione di Chrome che ti mostra se sul sito è presente il pixel ed è attivo, oppure se ripercorri gli stessi passi per il recupero dello script, al terzo passaggio vedrai che il semaforo sarà diventato verde.
Abbiamo visto che in pochi passi è possibile installare il Pixel di Facebook. Spero che questo articolo vi sia stato d’aiuto e che vi abbia chiarito qualche dubbio.